Proroga Bonus Verde 2019:
La Legge di Bilancio 2019 prevede la proroga del Bonus Verde, detrazione fiscale Irpef per chi sostiene spese per la sistemazione del verde di aree scoperte di pertinenza delle unità immobiliari private e condominiali.
Come funziona per il condominio?
A partire dal 1 gennaio 2019 tutti i condominii che sostengono le spese di sistemazione del verde e di recupero per il verde urbano storico nelle parti comuni, potranno beneficiare di una detrazione fiscale pari al 36% per un limite di spesa di € 5.000,00 per unità immobiliare, ripartita in 10 anni. Novità di quest'anno è che ogni persona fisica può sommare le detrazioni per le spese sostenute su ciascun immobile di sua proprietà (es. 1° casa + pertinenze o 2° casa), in quanto il Bonus Verde è riferito all’immobile per il quale vengono effettuati i lavori e non alla persona proprietaria o titolare di un diritto sull’immobile.
Che tipo di intervento?
• sistemazione a verde di aree scoperte private di edifici esistenti, unità immobiliari, pertinenze o recinzioni;
• impianti di irrigazione e realizzazione di pozzi;
• riqualificazione di prati;
• grandi potature;
• fornitura di piante ed arbusti;
• realizzazione di coperture a verde e di giardini pensili.
Occorre ricordare ed evidenziare che fra i costi detraibili rientrano anche le spese di progettazione purchè relative a lavori successivamente effettuati.
L’acquisto di piante in vaso è detraibile, purchè faccia parte di una serie di interventi più ampia di trasformazione del giardino.
Come effettuare i pagamenti:
A differenza delle altre detrazioni per lavori di ristrutturazione il bonus verde prevede più modalità di pagamenti riconosciuti per la detrazione:
• bonifico bancario o postale parlante
• bonifico bancario o postale ordinario
• assegno bancario o postale
• carta di credito
• bancomat
Documentazione necessaria in caso di accertamenti da parte dell'Agenzia delle Entrate:
• verbale assembleare di approvazione dei lavori con l'indicazione di usufruire la detrazione
• fattura con indicazione del codice fiscale del richiedente, partita iva e ragione sociale dell’azienda che effettua il lavoro, tipologia ed indicazioni dei beni e servizi
• documentazione del pagamento, consistente in copia del bonifico, ricevute del pagamento con carte di credito, bancomat
Dott. Palombo Gianluigi
Docente-Pubblicista- Esperto Consulente fiscale contabile in ambito condominiale e Revisore dei Conti
Condominiale ai sensi della L. 220/12
STUDIO TRIBUTARIO-COMMERCIALE DR. GIANLUIGI PALOMBO
VIA FONTANELLE, 13
03036 ISOLA DEL LIRI (FR)
www.gianluigipalombo.it
Consulente sezione:
contabile – fiscale
di A.P.I.C.E.