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Quattro condomini in legno di 9 piani ciascuno: il quartiere di housing sociale in via Cenni a Milano, l’intervento di maggiori dimensioni in Italia che utilizza la tecnologia costruttiva dei pannelli XLAM.
Il progetto si inserisce in un programma di interventi realizzato in sinergia tra Regione Lombardia e Fondazioni private, seguendo la logica del mix abitativo che proprio la Regione, prima in Italia, ha inserito in un testo legislativo.
Uno degli aspetti innovativi di maggior rilievo di questo progetto è l’utilizzo del legno senza vincoli di altezza.
La tecnologia utilizzata per realizzare questi condomini in legno è quella dei pannelli in legno a strati incrociati, detti pannelli XLAM: una struttura leggera, rapida da assemblare e ad alte prestazioni di sicurezza, soprattutto dal punto di vista sismico.
Un esempio recente dell’impiego di questi pannelli per realizzare edifici in legno in Italia lo si trova nel progetto C.A.S.E., realizzato all’Aquila nel 2009 per fornire in breve tempo alle popolazioni colpite dal terremoto un’abitazione di standard elevati.
La praticità dei pannelli risiede nella possibilità di prefabbricazione di ogni elemento costruttivo: in cantiere si svolge la sola attività di montaggio e fissaggio dei vari elementi dell’edificio in legno.
L’aspetto esteriore dei condomini in legno è analogo a quello di edifici realizzati in calcestruzzo, laterizio o acciaio, poiché la tipologia di finitura è del tutto simile a quello delle altre tecnologie tradizionali.
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