[et_pb_section bb_built="1" admin_label="section"][et_pb_row admin_label="row"][et_pb_column type="4_4"][et_pb_text admin_label="Testo" background_layout="light" text_orientation="left" use_border_color="off" border_color="#ffffff" border_style="solid"]

Il Bosco Verticale, come già accennato, consiste di due torri, la torre De Castillia (già torre E) e la torre Confalonieri (già torre D), alte rispettivamente 110 e 76 metri (26 e 18 piani) e collegate per mezzo di un basamento a L, ambedue le strutture sono caratterizzate dalla presenza di balconi in calcestruzzo armato che, con soletta strutturale spessa 28 cm e parapetti pieni di altezza pari a 130 cm, sporgono in modo irregolare su tutti e quattro i lati degli edifici, con un aggetto di 3,25 metri.

Lo sfasamento dei balconi, oltre a conferire dinamicità al profilo del Bosco, consente l'insediamento di alberi alti fino a nove metri; l'innesto di piante di simili dimensioni non era contemplato nelle prime versioni del progetto, in cui si prevedeva la costruzione di balconi a fasce continue.

Il Bosco è rivestito da pannelli di grande formato di gres porcellanato in tonalità grigio canna da fucile, con finitura opaca, peculiare  è l'utilizzo «celato» del laterizio che per la sua consolidata flessibilità di impiego  è stato scelto per il rivestimento delle pareti di tamponamento  delle murature strutturali.

[/et_pb_text][/et_pb_column][/et_pb_row][/et_pb_section]

Lascia un commento