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Ulrik Husum e Sine Lindholm, due architetti di Space10, hanno sviluppato the Growroom, un orto interno, multistrato, in grado di generare abbastanza cibo da sostenere un intero condominio.
La growroom è visitabile anche dall'interno e oltre ad essere una fonte di cibo fresco e genuino, rappresenta uno spazio nel quale ci si può distrarre dallo stressante andirivieni cittadino.

Ovviamente ha destato l'interesse di molti paesi a livello mondiale: da Helsinki a Rio de Janeiro, dal Taiwan a San Francisco, ma i membri dello Space10 hanno affermato che "NON avrebbe senso promuovere la produzione locale di cibo per poi spedire" la Growroom" tra oceani e continenti".

Architettura e coltivazione eco-sostenibile, una fusione ottimale.
Ciò che stupisce è la semplicità di questo progetto, realizzato semplicemente con delle tavole di legno.
La growrrom può ospitare erbe aromatiche, ortaggi, fiori e piante, Sul sito di Space 10 si legge:

“Il cibo locale rappresenta una seria alternativa al modello di cibo globale a cui siamo abituati. Riduce l'impatto ambientale ed educa i bambini a capire la provenienza di quello che mangiamo. Il risultato sul tavolo da pranzo è altrettanto affascinante: con la Growroom potremmo produrre alimenti con un sapore migliore, biologici e sani. Lanciamo dunque la sfida all'agricoltura tradizionale che tra l'altro soffre la mancanza di spazio, soprattutto in ambienti urbani”.

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